Il progetto pedagogico
LE GUIDE
Guidati da adulti esperti (notoriamente chiamate “Guide” e professionalmente preparate da vari centri internazionali rigorosamente affiliati ad A.M.I.), i bambini scelgono attività che consentono loro di sviluppare concentrazione, autodisciplina, indipendenza e aspettative di successo e soddisfazione nel lavoro. Le Guide pertanto hanno il compito di interpretare il bisogno del bambino per anticipare e disporre nell’ambiente il materiale più adeguato per stimolare la libera scelta dell’attività. L’adulto inoltre si pone anche come “mediatore” tra il bambino e il materiale stesso, pronto a fare volentieri un passo indietro per lasciare che possa cogliere autonomamente ed assorbire le lezioni insite nel materiale.
IL MATERIALE COMPAGNO D'ESPLORAZIONI
Il materiale accompagna il bambino dalla fase delle prime esperienze sensoriali alla conquista della lettura e della scrittura, fino a sostenerlo nel contatto con i primi segreti dell’aritmetica. Poi, ancora il materiale può essere compagno nell’esplorazione delle leggi che regolano l’aritmetica più avanzata, la geometria, la grammatica, e molto altro. Infine, i bambini possono trovare validi strumenti di supporto e di guida per esplorare molteplici ambiti nei più disparati campi del sapere, come storia, geografia, botanica, astronomia, zoologia, arte, musica,…Tutti materiali non insegnano, ma decodificano ciò che si vuole insegnare e lo rendono adatto per essere indagato e accolto agevolmente dai bambini. Ogni singolo materiale offre, al suo interno, un ventaglio di attività e di esplorazioni possibili. Il bambino può trovare quella di cui ha bisogno per soddisfare l’esigenza interna che più lo attira in quel periodo. Infatti, ciascun bambino si serve dei materiali secondo i propri bisogni individuali per quanto riguarda la successione delle attività e la loro durata, sviluppando così il proprio personale percorso di autoeducazione.
L'AMBIENTE PREPARATO
Un ambiente preparato permetterà al bambino di svolgere attività scientificamente predisposte aventi obiettivi non solo interessanti da raggiungere ma stimolanti perché volti al perfezionamento delle sue abilità intellettuali e manuali. Seguendo il proprio disegno interiore di sviluppo e gli istinti-guida, il bambino nell’ambiente Montessori viene attratto irresistibilmente dai materiali: attraverso la loro manipolazione, egli scopre una successione di passaggi e, attratto dalla sfida, sviluppa interesse, abilità e conoscenza.
L'AMICO ERRORE
I materiali creati per i primi approcci sono progettati in modo che il controllo dell’errore sia insito nel materiale stesso. Questo permette, anche ad un bambino piccolo, di procedere autonomamente per tentativi ed errori. Nei materiali successivi, quando le capacità sensoriali o cognitive si saranno raffinate, sarà lo stesso bambino a effettuare l’autocorrezione attraverso la percezione o comprensione delle differenze.
IL PONTE
Ogni materiale è progettato in modo da essere un trampolino di lancio per successivi sviluppi. Addirittura, come dice la stessa Dott.ssa Montessori, «il materiale di sviluppo è necessario solo come punto di partenza». Come un aeroplano utilizza la pista per elevarsi, così il bambino può utilizzare il materiale per sviluppare quelle competenze di base che poi gli permetteranno di spaziare secondo i propri interessi. L’uso del materiale, pertanto, deve essere visto non fine a se stesso, ma come un ponte, un aiuto per avviare il bambino alla scoperta del mondo.
LA LIBERTÀ ENTRO I LIMITI
La prima regola per ogni buon educatore è lasciare libero il bambino di scegliere e di agire all’interno del suo ambiente, nel rispetto di alcuni limiti che favoriscono in suo sviluppo: - libertà di movimento - libertà di scelta - libertà di tempo - libertà di ripetere - libertà di comunicare - libertà di sbagliare
LA LIBERA SCELTA: CONDIZIONE NECESSARIA
Le conoscenze sono come dei doni che ogni società tramanda ai suoi bambini. Attraverso il materiale Montessori, tali doni possono essere acquisiti con gioia e interesse, senza apparente fatica. Il bambino viene a contatto con la conoscenza che diventa la sua, senza che egli percepisca sensazioni di obbligo e di pesantezza. Tuttavia, affinché il materiale Montessori possa svolgere appieno le funzioni per cui è stato progettato, è necessario che il suo uso sia accompagnato e sostenuto dalla libera scelta. Solo quando il bambino entra in contatto con il materiale attraverso il proprio interesse, esso diventa strumento di sviluppo interiore e cognitivo, la cui palpabile evidenza è la totale e particolare concentrazione manifestata dal bambino con tranquilla naturalezza. Allora si innesca una sorta di circolo virtuoso che guida il bambino a livelli approfonditi di sperimentazione, fino ad attivare, sempre di più, la sua capacità di autoeducazione e, al contempo, sviluppare l’interesse per la conoscenza.
FAVORIRE IL DIALOGO
Gli interventi educativi delle Guide rispondenti al “periodo sensitivo” attraversato dal bambino fanno in modo di non incorrere nel rischio di fargli perdere preziose occasioni di apprendimento e di sviluppo. I progressi vengono riportati alle famiglie regolarmente agevolando la comunicazione anche attraverso incontri scadenzati con le Guide che permettono ai genitori di comprendere a pieno il percorso formativo dei propri bambini.